Sunshine Act: obblighi informativi per le imprese che operano in sanità

il 31 maggio scorso è stato approvato il cd. Sunshine Act (Legge 31 maggio 2022, n. 62). Si tratta di un provvedimento che introduce a carico delle aziende che operano in sanità obblighi di comunicazione verso il Ministero della Salute. In particolare il Sunshine Act impone alle imprese produttrici l’obbligo di comunicare:
  • le convenzioni e le erogazioni in denaro, beni, servizi o altre utilità effettuate da un’impresa produttrice in favore (a) di un soggetto che opera nel settore della salute, quando abbiano un valore unitario maggiore di 100 euro o un valore complessivo annuo maggiore di 1.000 euro; e (b) di un’organizzazione sanitaria, quando abbiano un valore unitario maggiore di 500 euro o un valore complessivo annuo maggiore di 2.500 euro;
  • gli accordi tra le imprese produttrici e i soggetti che operano nel settore della salute o le organizzazioni sanitarie, che producono vantaggi diretti o indiretti, consistenti nella partecipazione a convegni, eventi formativi, comitati, commissioni, organi consultivi o comitati scientifici ovvero nella costituzione di rapporti di consulenza, docenza o ricerca;
  • ove l’impresa produttrice sia costituita in forma societaria, i dati identificativi, dei soggetti che operano nel settore della salute e delle organizzazioni sanitarie che (a) siano titolari di azioni o di quote del capitale della società ovvero di obbligazioni dalla stessa emesse, iscritti per l’anno precedente, rispettivamente, nel libro dei soci o nel libro delle obbligazioni; o (b) abbiano percepito dalla società, nell’anno precedente, corrispettivi per la concessione di licenze per l’utilizzazione economica di diritti di proprietà industriale o intellettuale.
Il mancato rispetto degli obblighi informativi può comportare l’irrogazione di sanzioni amministrative di notevole importo in danno dell’impresa inadempiente.